Protesi Fissa
Vi aiutiamo a capire in modo semplice cosa è la protesi dentale fissa:
Qual’è il segreto di un viso luminoso e attraente? Non la sola bellezza, ma uno sguardo fiero di un bel sorriso.
Oggi l’Odontoiatria dispone di tecniche e materiali per le protesi dentarie sempre più affidabili, maneggevoli e sicuri che permettono di rispondere in maniera adeguata alle giustificate richieste estetiche dei pazienti.Le nostre protesi dentali vengono costruite dai migliori specialisti in Odontotecnica che collaborano con lo studio tutte con tecnologia CAD-CAM , computer assistita. Perciò il compito dell’odontoiatra moderno consiste nel ripristino della funzionalità dentale ridonando bellezza ed armonia al sorriso del nostro paziente.
cosa dovete sapere
Che cosa è la Protesi Dentaria Fissa
La Protesi Fissa è un dispositivo dentale progettato dall’Odontoiatra, in base a delle caratteristiche anatomiche e funzionali che deve assolvere.. Si può ricorrere a tali tipi di protesi in mancanza di uno o più elementi dentari, oggi cosa veramente fantastica anche in mancanza di tutti gli elementi dentari.
La caratteristica più importante della protesi dentaria fissa è l’impossibilità della rimozione in quanto stabilizzata ai denti naturali o agli impianti dentali per mezzo di materiali fissanti.
La soluzione a questo è la Protesi dentale Fissa
Ne esistono di vari tipi. La protesi fissa sia su denti naturali che su impianti si suddivide in quattro categorie:
- Ponti Dentali
- Corone Dentali singole
- Intarsi in Composito
- Faccette in Ceramica
Ponti dentali
L’assenza di uno o più elementi dentali può essere risolta con la realizzazione di un ponte dentale ancorato ai denti adiacenti o a pilastri implantari.
Le corone dentali e i ponti dentali possono essere di due tipi:
- ponti dentali e corone dentali in metallo-ceramica
- ponti dentali e corone dentali in ceramica integrale senza metallo
Le corone dentali e i ponti dentali in metallo-ceramica sono costituiti da un’anima metallica su cui viene stratificata della ceramica.
Lo svantaggio più grosso della protesi fissa in metallo-ceramica è la mancanza di traslucenza a livello gengivale, poiché i raggi della luce incidente, diversamente dal dente naturale, vengono bloccati dalla presenza del metallo sottostante, e questo, anche in corone ben eseguite provoca frequenti inestetismi facendo apparire con il passare del tempo il classico bordino nero ai margini della gengiva.
Questi problemi, associati alle esigenze estetiche sempre crescenti della nostra epoca, hanno portato a produrre corone dentali in ceramica integrale (metal free), che hanno permesso di ottenere risultati eccellenti nell’estetica dentale proprio perché prive di anima metallica. Le protesi dentarie fisse in ceramica integrale, in zirconio ceramica o disilicato di litio riproducono il colore e la trasparenza del dente naturale.
Corone dentali singole (capsule)
Le corone dentali sono protesi dentarie che possono sostituire precedenti restauri coronali incongrui o che rivestono completamente un dente compromesso da lesioni dovute a carie dentale.
Intarsi in composito
Un’ alternativa più economica alla corona singola (capsula), nei denti posteriori, è l’intarsio in composito. In caso di carie estese (quando sono piccole si eseguono semplici otturazioni dirette) su premolari e molari anziché
limare tutto il dente, e quindi sacrificare anche smalto e dentina, si può eliminare il tessuto infetto e rimpiazzarlo con dei piccoli intarsi (“otturazioni” indirette) costruiti, dopo aver preso una mini impronta, nel laboratorio odontotecnico. Tali intarsi andranno a ripristinare l’anatomia originale. Gli intarsi si suddividono in Inlay, Onlay eOverlay (vedi immagine) in base alla loro estensione e possono essere costruiti in composito o in ceramica; quest’ultimi non vengono più utilizzati in quanto troppo costosi.
Schema vari tipi di intarsi
Intarsi in composito:
la prima foto mostra vecchie otturazioni in amalgama di argento dette (piombo) la seconda foto mostra i moderni intarsi in composito.
Faccette dentali
Tante persone vorrebbero un sorriso più luminoso, pulito e attraente, ma si ritrovano con i denti anteriori – i cosiddetti “denti del sorriso” – macchiati, ingialliti, storti, spaziati.
Oggi bastano pochi appuntamenti dal dentista per risolvere tutti questi problemi con una soluzione esteticamente e tecnicamente perfetta, le cosiddette faccette dentali di ceramica o porcellana.
Le faccette dentali sono sottilissime lamine in ceramica che vengono attaccate ai denti per migliorarne l’aspetto in modo davvero radicale. A differenza di ponti dentali e corone, la porzione di dente sacrificata all’applicazione delle faccette in ceramica è davvero minima (in media 0.5 mm di spessore del dente), e il risultato finale non solo è esteticamente perfetto, ma anche solido e durevole nel tempo.
Con le faccette dentali in ceramica si possono ottenere questi risultati:
- effetto sbiancante dei denti
- chiusura degli spazi interdentali (o diastema)
- allungamento dei denti
- modificazione e miglioramento dell’estetica dentale
- riallineamento dei denti
Dal punto di vista dell’estetica dentale, faccette dentali rappresentano una valida alternativa alle corone e garantiscono risultati migliori delle cosiddette otturazioni bianche (in materiale composito): non solo richiedono un approccio molto meno invasivo per modificare il colore, la forma o la dimensione di un dente, ma al pari delle corone possono mascherare una serie di difetti indesiderabili quali le macchie dovute all’uso di antibiotici in età adolescenziale, fumo, bevande, gli inestetismi dovuti a traumi, carie, trattamenti canalari, otturazioni in amalgama che nel tempo sono diventate scure e antiestetiche, spazi interdentali troppo ampi, denti fratturati, usurati, troppo corti o di forma inadatta(conoidi), leggermente storti o sovrapposti.
Le faccette dentali hanno visto la luce negli anni ’80, ma solo in tempi recenti i sostanziali miglioramenti nei materiali e negli adesivi ne hanno fatto una tecnica sicura e sempre più diffusa. Le faccette dentali in ceramica sono resistentissime, non si macchiano neppure se il paziente è un forte fumatore e non richiedono una manutenzione particolare: l’uso quotidiano di spazzolino, dentifricio e filo interdentale – ossia la normale routine di igiene orale – è sufficiente a garantirne la durata.