In collaborazione all’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi) ogni anno dedichiamo una giornata alla prevenzione dei tumori del cavo orale.
Prossimamente daremo le date degli eventi.
Sebbene sottovalutati, i numeri riguardanti le forme cancerogene che colpiscono le mucose interne della bocca, le gengive e i denti sono paragonabili a quelle del melanoma e del tumore a mammella e utero. Cifre importanti che richiamano l’attenzione dei medici specialisti in odontoiatria e la necessità di divulgare le corrette pratiche di prevenzione dei tumori a bocca e gengive, prima tra tutte la visita odontoiatrica periodica.
Per questo i dentisti Andi aderenti all’iniziativa offrono visite e screening gratuiti a quanti vogliono controllare lo stato di salute del cavo orale.
Quali sono i sintomi dei tumori del orale?
Se persistenti per oltre 15 giorni, le microlesioni delle mucose orali possono rappresentare un primo segnale di cancro alla bocca, specie se provocano bruciore; altri sintomi da indagare sono le ulcere e le placche bianche o rosse. Invece di aspettare che passino da sé, bisognerebbe rivolgersi al proprio dentista di fiducia e richiedere approfonditi esami di controllo.
Le cause principali sono fumo e alcol. Per questo ne sconsigliamo l’utilizzo, ma nel caso si voglia continuare a consumarne, bisogna sapere che sono la principale causa, quindi i consumatori dovrebbero allettarsi proprio per un controllo periodico.
I dati clinici danno come percentuale di cause fumo e alcol al 75% e per il restante 25% cause diverse, tra cui infezione dovuta a HPV (Human Papilloma Virus).
I tumori al cavo orale sono facilmente diagnosticabili e risolti con una frequenza molto alta, se presi in tempo.
Quindi la parola d’ordine è PREVENZIONE.